“Dobbiamo essere orgogliosi del nostro passato, gli acquedotti romani in giro per l’Europa e nel Nord Africa sono ancora ben visibili, alcuni ancora funzionanti dopo duemila anni. Tutto questo è stato possibile perché c’era una straordinaria specializzazione degli ingegneri romani. La riforma scolastica del 4+2 serve a questo, per fornire tecnici sempre più specializzati che siano collegati tra scuola e mondo del lavoro. Per creare un percorso di filiera che collega i 4 anni col biennio Its e avere una formazione tecnica”. Così Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione e del merito, intervenuto all’Ara Pacis a Roma a ‘Priorità acqua’, un evento organizzato in occasione della Giornata mondiale dell’acqua che si celebra sabato.