E’ l’agricoltura il settore produttivo che nel primo trimestre 2022 ha fatto registrare l’incremento maggiore del numero di nuove partite Iva. Lo rende noto il Mef, nella sintesi dell’aggiornamento trimestrale dell’Osservatorio sulle partite Iva. Le flessioni più rilevanti rispetto al primo trimestre del 2021 riguardano l’agricoltura (-28%), seguita da commercio (19,9%) e attività finanziarie (-7,6%).