“Se avessi un euro lo investirei in sicurezza alimentare, evitando lo spopolamento di aree rurali e interne, con attenzione ad ambiente e cibo. Invece la proposta della Commissione UE va in direzione opposta. A fronte dell’aumento del budget, portato a 2mila miliardi, abbiamo una riduzione della Pac del 20%. Perchè? Se si vuole investire in agricoltura tocca mettere più risorse, che infatti vengono messe nel budget complessivo. Mi aspetto una pronta risposta di tutte le istituzioni per rigettare questa proposta che crea un fondo unico in cui chiunque può attingere. In più abbiamo i dazi, qualcosa di insensato e irricevibile che noi, a differenza di altri settori, pagheremo”. Cos’ Cristiano Fini, presidente Cia nazionale, intervenuto a Roma al convegno “Quale futuro per la Politica Agricola comune? Le sfide dell’innovazione, delle nuove generazioni, dell’economia dei territori”.