La 17a edizione del Salone Internazionale dell’Agricoltura in Marocco (Siam) si è conclusa domenica a Meknès con un grande successo, confermando ancora una volta il suo status di appuntamento imperdibile per l’agricoltura a livello mondiale. Lo riporta l’agenzia marocchina Mep.Sotto l’Alto Patronato di Re Mohammed VI, questa edizione, tenutasi dal 21 al 27 aprile, dal tema ‘Agricoltura e mondo rurale: l’acqua al centro dello sviluppo sostenibile’, è stata caratterizzata da una partecipazione record di circa 1.580 espositori e oltre un milione di visitatori, consolidando ulteriormente la sua reputazione e il suo impatto positivo sul settore nel suo complesso.
I lavori di questa 17a edizione del Siam, la cui cerimonia di apertura è stata presieduta dal Principe Ereditario Moulay El Hassan, si sono articolati attorno alla gestione delle risorse idriche e all’adattamento ai cambiamenti climatici, con la partecipazione della Francia come ospite d’onore.
Quest’anno la fiera ha riunito partecipanti provenienti da 70 paesi, arricchendo il dibattito e rafforzando i legami con gli attori del settore agricolo dei diversi paesi presenti. Ha offerto a questi partecipanti (agricoltori, professionisti dell’industria agroalimentare e dei fattori di produzione agricoli, ricercatori, responsabili governativi, attori economici e istituzionali) l’opportunità di scoprire le innovazioni nel settore agricolo e le prospettive future del settore, attraverso 12 poli tematici che si estendono su una superficie coperta di 124.000 metri quadrati.
Il Ministero dell’Agricoltura, della Pesca Marittima, dello Sviluppo Rurale e delle Acque e Foreste ha organizzato, in occasione di questa edizione, una Conferenza Internazionale di alto livello sul tema ‘La gestione dell’acqua per un’agricoltura sostenibile e resiliente’, con la partecipazione di 27 delegazioni straniere, guidate da ministri e capi delegazione.