Il ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha inviato alla Commissione europea la richiesta di attivazione delle misure eccezionali previste dall’articolo 221 del regolamento (UE) n. 1308/2013 (riserva di crisi) e di incremento della percentuale degli anticipi dei pagamenti diretti e delle misure a superficie dello sviluppo rurale, per far fronte ai danni che gli eventi climatici avversi hanno provocato al settore agricolo italiano nel primo semestre 2024. Il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ribadirà tale richiesta nel corso del Consiglio Agrifish programmato per il 15 luglio a Bruxelles. La richiesta del Masaf è stata supportata da un documento di analisi della situazione meteoclimatica redatto in collaborazione con Ismea, con il quale si evidenzia che in Italia si sono registrate condizioni diametralmente opposte: il Sud è stato colpito, ed è tuttora interessato, da una fortissima siccità, mentre nel Nord si sono verificati fenomeni alluvionali catastrofali ed esondazioni.