“Negli ultimi anni è cambiato tutto, oggi parliamo di agricoltura 5.0, un’evoluzione dell’agricoltura di precisione, che promette di rivoluzionare il settore, aumentando la sostenibilità e la redditività delle aziende agricole con i dati e i robot”. Così Roberto Mazzei, imprenditore ed esperto di innovazione di Coldiretti. In una intervista a Il Corriere della Sera spiega: “Con la tecnologia possiamo avere misurazioni molto più accurate e una molteplicità di parametri. Grazie ai satelliti riceviamo tutta una serie di informazioni, ma poi abbiamo anche la possibilità di misurare quello che c’è nel sottosuolo, attraverso sonde che consentono di valutare il terreno a diverse profondità. A ciò si aggiunge la ‘tecnologia di campo’ per rilevare altri parametri, come umidità, temperatura, vento. Abbiamo, ad esempio foglie artificiali per verificare la presenza di brina. Poi un software, il ‘Dss’ o Decision support system, incrocia tutti i dati e permette di prendere le decisioni migliori”, dice Mazzei, che parla di “agricoltura predittiva”.