I membri dell’Organizzazione mondiale del commercio (Omc) si sono impegnati a evitare restrizioni “ingiustificate” alle esportazioni di prodotti alimentari e a “migliorare la trasparenza” nel caso in cui si verificassero. È quanto si legge nella dichiarazione congiunta sulla sicurezza alimentare firmata dai 164 membri dell’organizzazione riunitisi per la prima volta dopo quasi cinque anni. Inoltre, è stata presa anche la decisione di “esentare completamente dalle restrizioni all’esportazione gli acquisti umanitari” per il Programma alimentare mondiale. “L’accordo su questo pacchetto dimostra che l’Omc è pronta a reagire alle circostanze eccezionali che molti membri si trovano ad affrontare alla luce della riduzione dell’offerta sui mercati mondiali” dovuta al blocco russo delle esportazioni di grano dell’Ucraina, sottolinea la Commissione Europea in una nota. Allo stesso tempo, “l’Ue si rammarica che i membri non siano riusciti a superare le loro divergenze su un programma di lavoro per l’agricoltura”, per cui Bruxelles rimane impegnata a raggiungere un risultato “realistico, mirato ed equilibrato”. (Segue)