Un’analisi dell’impatto previsto delle misure di semplificazione della Politica agricola comune (Pac) proposte oggi dalla Commissione europea “stima che i cambiamenti potrebbero far risparmiare agli agricoltori fino a 1,58 miliardi di euro all’anno” e “210 milioni di euro per le amministrazioni nazionali”. Inoltre, “faranno risparmiare tempo” agli agricoltori, “contribuiranno a ridurre lo stress e permetteranno loro di concentrarsi sul loro lavoro principale”. Lo ha precisato la Commissione europea. “Sia gli agricoltori che gli Stati membri beneficeranno delle ulteriori flessibilità proposte. Le aziende agricole di piccole e medie dimensioni trarranno vantaggio dalle modifiche proposte, in quanto potrebbero fare un maggiore uso dei pagamenti semplificati, tra gli altri. Gli agricoltori beneficeranno dell’eliminazione di obblighi che si sovrappongono, della riduzione delle visite sul campo da parte delle autorità nazionali e della semplificazione delle procedure di richiesta. La proposta estende inoltre le possibilità per i piccoli agricoltori di richiedere un sostegno forfettario al reddito e un sostegno forfettario allo sviluppo aziendale e semplifica l’attuazione degli investimenti”, ha aggiunto.