La produzione di grano nell’Unione Europea per l’anno di commercializzazione 2024/25 è stimata a 121,3 milioni di tonnellate metriche (mmt), in calo di 1,3 mmt rispetto al mese scorso e inferiore del 10% rispetto all’anno precedente e alla media degli ultimi 5 anni. E’ quanto si legge nell’ultimo report dell’Usda, il Dipartimento Agricoltura degli Stati Uniti.
L’area raccolta è stimata in 22,8 milioni di ettari (mha), con una diminuzione di 66.000 ettari rispetto al mese scorso, in calo del 6% rispetto all’anno precedente e del 5% rispetto alla media degli ultimi 5 anni. La resa è stimata a 5,31 tonnellate per ettaro (t/ha), inferiore alle 5,35 t/ha del mese scorso e del 4% inferiore alla stima dell’anno precedente.
La Ue, ricorda Usda, è il secondo maggiore produttore di grano al mondo, rappresentando il 15% della produzione globale. Il raccolto di grano è stato completato da mesi, ma sono stati apportati ulteriori tagli poiché i dati recenti hanno rivelato ulteriori evidenze di prestazioni del raccolto inferiori alle aspettative. La produzione di grano nell’UE per la stagione 2024/25 è la più bassa dal 2012/13.
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