Il gruppo Euricom, uno dei principali operatori del riso, primo in Europa, ha messo in piedi due operazioni: l’acquisizione del 100% di Sonko, azienda polacca leader negli snack salutistici e l’ingresso al 50% in Fatima Rice Mills, riseria per la lavorazione del riso basmati in Pakistan. Bruno Sempio, presidente e maggiore azionista di Euricom, dice: “Noi siamo storicamente grandi trasformatori di riso europeo, che per il 50% è riso italiano, era quindi importante dare un segnale anche in queste varietà, le uniche a crescere”. Come riporta il Corriere Economia, oggi il giro d’affari di Euricom in Europa, diviso tra i canali retail, foodservice e b2b, si compone per il 70% dal riso, per un 15% da grano, farina e pasta e per un restante 15% da legumi, snack e ingredienti: “In futuro potrebbe crescere il business b2b legato ai cereali — riflette Sempio — e vogliamo continuare a investire nelle zone di produzione del riso: per chi lavora nelle commodities è fondamentale tutelarsi perché il mondo cambia molto velocemente. E quindi penso a muovermi principalmente in Asia e in Sudamerica”. Euricom ha segnato tassi di crescita media del fatturato dell’8,4% negli ultimi dieci anni mentre la crescita media del l’ebidta è stata del 14,5%. “Più si fa sinergia, più si fa marginalità — conclude Sempio —. In dieci anni possiamo arrivare a 2-3 miliardi di fatturato. Senza Borsa, senza finanza. Non sono previsti altri ingressi in società». La galoppata continua”