“Nell’ultimo biennio la Cina inspiegabilmente ha deciso di fare una politica di sovrapproduzione di pomodoro, la definirei senza dubbio un dumping”. Lo dice Francesco Mutti, ad del gruppo Mutti. Come riporta il Corriere della Sera, Mutti poi aggiunge che l’obiettivo è “diventare il primo produttore al mondo”. E ancora: “Gli Stati Uniti di fatto hanno proibito l’ingresso del pomodoro cinese sulle loro coste. Come Europa potremmo muoverci anche noi in quella direzione”.