L’Agenzia internazionale dell’energia (Aie) corregge il tiro sulla decarbonizzazione. Con l’edizione 2025 del World Energy Outlook riconosce che il futuro rischia di non coincidere con le aspirazioni di difesa del clima. Il rapporto – anticipato al Sole 24 Ore – descrive un futuro in cui la transizione verde non è scontata, in cui la domanda di petrolio potrebbe continuare a crescere a lungo, forse addirittura fino al 2050 e in cui l’imperativo della sicurezza energetica reclama sempre più attenzione. “In un mondo dove le incertezze stanno crescendo, abbiamo dovuto moltiplicare anche gli scenari presi in esame”, dice il direttore esecutivo dell’Aie, Fatih Birol, sottolineando che l’Agenzia “non fa previsioni” ma proiezioni, basate su dati concreti, per offrire “una cornice entro cui i governi possano prendere decisioni”.