Ambiente, Barbante (Scienze): Da rompighiaccio Laura Bassi le carote di ghiaccio

La rompighiaccio Laura Bassi sta tornando a casa dall’Antartide. Una missione quanto mai proficua che ha consentito agli scienziati di recuperare reperti importanti le cosiddette carote di ghiaccio. “Abbiamo usato dei frigoriferi a -50 gradi, con un motore di riserva, per preservare le caratteristiche chimico-fisiche dei campioni — spiega al Corriere della Sera Carlo Barbante, direttore dell’Istituto di Scienze Polari che coordina Beyond Epica —. Questo primo tragitto servirà a testare la catena del freddo”. Da Ravenna, le carote concluderanno in camion il loro viaggio all’Università di Berna. Il ghiaccio verrà fuso e le bollicine di gas indicheranno la variazione delle temperature e della CO2 attraverso le epoche. “La parte più profonda e importante sarà quella che porteremo a casa per ultima, tra qualche anno, però è cruciale sperimentare i metodi su questi campioni superficiali — dice ancora Barbante — infatti la parte finale che andrà da 800 mila a 1,5 milione di anni sarà compressa in 3-400 metri di ghiaccio e quindi dobbiamo prepararci affinando le tecniche di datazione”.