La Regione Piemonte “ha varato un piano con metodo scientifico in grado di ridurre emissioni della mobilità, del riscaldamento, delle attività produttive e dell’agricoltura. Vogliamo centrare gli obiettivi posti dall’Europa per la riduzione degli inquinanti e la tutela della salute”. Lo dice Alberto Cirio, governatore del Piemonte. In un colloquio con La Stampa spiega che è stato avviato l’iter per il nuovo piano di qualità dell’aria da 4 miliardi. Fondi del Pnrr, del Ministero dell’Ambiente e regionali uniti per una serie di interventi, dai trasporti (2,9 miliardi) a energia, agricoltura e industria (complessivamente 1,1 miliardi) con l’obiettivo di dimezzare le emissioni entro il 2030, come richiesto dall’Oms.