“Sarà firmato nei prossimi giorni lo schema di regolamento che disciplina le categorie di interventi di bonifica che non necessitano della valutazione di interferenza preventiva. Giunge, così, a finalizzazione un robusto lavoro di semplificazione da me avviato già negli anni passati in qualità di Sottosegretario. Sempre nel rigoroso rispetto dell’ambiente”. Lo annuncia il viceministro all’Ambiente e Sicurezza energetica Vannia Gava. Duplice, infatti, la condizione posta alla base della esclusione: deve trattarsi di interventi che non pregiudichino né interferiscano con l’esecuzione ed il completamento della bonifica né determinino rischi per la salute dei lavoratori e di altri fruitori dell’area. Il provvedimento si estende anche alle opere che non prevedono scavi ma comportano occupazione permanente di suolo, a condizione che il sito oggetto di bonifica sia già caratterizzato. (Segue)