“A Dubai è stata una vittoria della diplomazia, anche europea. Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra. Nella Ue ci sono differenze tra gli Stati membri ma quando ci confrontiamo con il resto del mondo vediamo quanto abbiamo in comune”. Così Wopke Hoekstra, il commissario europeo per l’Azione per il clima. In una intervista a Il Corriere della Sera spiega che “la cosa bella della diplomazia è che nessuno ha in mano tutti gli elementi. Noi abbiamo parlato con il ministro dell’Energia saudita Abd al-Aziz e abbiamo avuto interazioni proficue con l’inviato speciale degli Usa John Kerry ma anche con il Brasile, il Cile e molti Paesi dell’Africa e dell’Asia. Alla fine non sai mai qual è stato l’elemento che ha pesato nel salvare l’accordo”.