“Gli Stati membri hanno flessibilità nello stabilire le priorità per la protezione delle proprie foreste, ma servono buoni dati comparabili”. Lo ha ricordato il commissario europeo per l’Ambiente, Virginijus Sinkevičius, intervenendo alla sessione plenaria del Parlamento europeo durante il confronto con gli eurodeputati sulla Strategia europea per le foreste 2030. Per questo motivo “serve un nuovo quadro Ue di monitoraggio delle foreste accurato, tempestivo e armonico”, ha sottolineato il commissario europeo, anticipando che le proposte per il nuovo quadro di monitoraggio a livello Ue (che utilizzerà anche i dati satellitari di Copernicus) “saranno pubblicate nella seconda metà del 2023”.