Ambiente, Verdolini: Cambiamenti climatici aumentano le diseguaglianze

Elena Verdolini, ordinaria di Economia politica all’Università di Brescia e senior scientist del Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici, tra gli autori del Rapporto Ipcc, racconta al Corriere della Sera i disastri dei cambiamenti climatici: “Partiamo da un dato di fatto: oggi nell’intero mondo scientifico, con un accordo superiore al 99,9%, non c’è più alcun dubbio o discussione sul fatto che i cambiamenti climatici sono dovuti a cause umane. Da ciò deriva che dobbiamo agire su tre fronti: nel breve, nel medio e nel lungo periodo. Oggi l’investimento migliore è far comprendere che i cambiamenti climatici sono un problema serio, urgente e che riguarda tutti. Di conseguenza cambiare i nostri comportamenti, che produrranno risultati anche sul lungo termine”. Verdolini poi aggiunge che il pericolo più grande “riguarda le nostre economia e la società, in particolare la gestione dei sistemi produttivi in un clima modificato con siccità prolungate ed eventi meteo estremi. Significa che l’agricoltura dovrà fronteggiare sfide epocali, come nuovi cereali resistenti alle crisi idriche, malattie sconosciute di animali e vegetali. A cascata si producono conflitti per l’acqua, fame, migrazioni, prezzi insostenibili per i Paesi più poveri ma anche per i più fragili, penso agli anziani con pensioni minime all’interno dei Paesi più ricchi”.