La proposta Euro 7 sulle emissioni inquinanti “impone vincoli irrealistici all’industria e rallenterebbe addirittura la spinta alla decarbonizzazione”. Lo scrive Luca de Meo, presidente dell’Associazione Europea dei Costruttori di Automobili (Acea), in una lettera aperta ai decisori politici europei. “La conformità all’Euro 7 comporterebbe un aumento dei costi che potrebbe dissuadere i clienti dall’acquistare queste nuove auto”, è il monito di de Meo. “Questo potrebbe allungare la vita del parco auto: le auto più vecchie, con emissioni più elevate, rimarrebbero più a lungo sulle strade”, aggiunte. “Noi sosteniamo che potremmo ottenere un rapporto costi-benefici di gran lunga migliore se riorientassimo gli ingenti investimenti che l’Euro 7 richiederebbe verso l’elettrificazione, rendendo i veicoli elettrici più accessibili e sviluppando tecnologie a zero emissioni per migliorare il parco auto”, conclude.