Nel 2022, il mercato delle auto dell’Unione Europea si è contratto del 4,6%, principalmente a causa dell’impatto della carenza di componenti nella prima metà dell’anno. Lo rende noto l’Acea, l’associazione europea dei costruttori di automobili. Sebbene il mercato sia migliorato da agosto a dicembre 2022, i volumi cumulativi si attestano a 9,3 milioni di unità, il livello più basso dal 1993, quando furono immatricolate 9,2 milioni di unità. Tra i quattro maggiori mercati dell’Ue, solo la Germania è riuscita a registrare una crescita nel 2022 (+1,1%), aiutata dal buon risultato di dicembre. Gli altri tre mercati hanno tutti registrato risultati peggiori rispetto al 2021, con l’Italia che ha registrato il calo più marcato (-9,7%), seguita da Francia (-7,8%) e Spagna (-5,4%).