“Lo stop ai motori a benzina e diesel nel 2035 è una follia di Bruxelles, inutile ai fini della tutela dell’ambiente mondiale, dannosa per settori economici fondamentali. La Lega si è sempre battuta contro un provvedimento che va a colpire le aziende, i lavoratori e le famiglie del nostro Paese, condannando il continente all’irrilevanza e favorendo competitor globali, e continuerà a manifestare la propria contrarietà in tutte le sedi. L’Ue presti ascolto al grido d’allarme delle industrie: stop alle multe, stop ai divieti”. Lo ha dichiarato Paolo Borchia, capo delegazione della Lega, coordinatore Patriots for Europe in commissione Industria ed energia (Itre) al Parlamento europeo.