“I componentisti dell’auto ci segnalano da mesi il complicarsi della situazione. Siamo preoccupati. Ora queste difficoltà devono obbligarci a un’assunzione di responsabilità collettiva”. Lo dice il presidente di Confindustria Emilia area Centro, Valter Caiumi. In una intervista a Il Corriere della Sera spiega cosa non ha funzionato: “Tutto. L’Ue ha sbagliato tutto e non penso solo alla classe politica ma anche alle imprese. Vw e Bmw si sono spostate sull’elettrico ma il loro elettrico non è competitivo… la Cina ha un elettrico a un prezzo irraggiungibile”. Caiumi aggiunge: “In generale non mi piacciono i dazi, quando sei costretto a metterli significa che hai sbagliato qualcosa prima, visto che il tuo prodotto non è più competitivo. E che avrai ripercussioni negative poi, perché il Paese che li subisce risponderà con altri dazi. Ma purtroppo in questo momento non abbiamo alternative, i dazi sulle auto cinesi sono una protezione necessaria”.