“E’ in corso un dialogo continuo sia con la Commissione Ue che con la Presidenza francese (del Consiglio europeo, ndr) volta a meglio chiarire come le posizioni italiane non riducano l’ambizione della proposta, bensi siano tese a inserire opportune flessibilità che possono accompagnare gli Stati membri nel percorso di decarbonizzazione, consentendo loro di raggiungere gli obiettivi delineati dal provvedimento senza, però, creare grave stress al sistema produttivo e socio-economico, in particolare al comparto automotive”. Lo dice il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, rispondendo a un’interrogazione di FI durante il question time in Senato, in merito al voto del Parlamento europeo sul pacchetto Fit for 55, che include lo stop alle auto benzina e diesel dal 2035. “L’azione continua, a fine mese abbiamo la ministeriale Ambiente : la ‘battaglia’, la discussione, è in corso”, sottolinea.