Auto, da Ue e CDP 100 mln per rete ricarica Be Charge di Eni Plenitude

La Commissione Europea e l’italiana Cassa Depositi e Prestiti (CDP) hanno destinato a Be Charge, società controllata interamente da Plenitude (Eni), oltre 100 milioni di euro per la realizzazione entro il 2025 di una delle più grandi reti di ricarica ad alta velocità in Europa. L’obiettivo dell’operazione è favorire lo sviluppo delle infrastrutture dedicate alla mobilità elettrica e accelerare la transizione energetica. Nel dettaglio, CDP, come istituto nazionale di promozione, ha concesso un finanziamento di 50 milioni a cui si aggiungono altri 50,4 milioni a fondo perduto assegnati dalla Commissione Europea per la realizzazione di una rete di oltre 2.000 punti di ricarica ‘ultra-fast’, con una potenza minima di 150kW lungo i principali corridoi di trasporto europei di otto Paesi: Italia, Spagna, Francia, Austria, Germania, Portogallo, Slovenia e Grecia.



Il contributo della Commissione Europea è stato assegnato lo scorso settembre dall’Agenzia Esecutiva Europea per il Clima, l’Infrastruttura e l’Ambiente1 (CINEA) all’interno del Connecting Europe Facility2 (CEF) e precisamente nell’ambito dell’Alternative Fuels Infrastructure Facility3. Cassa Depositi e Prestiti ha agito come partner esecutivo della Commissione Europea (implementing partner) per l’Italia, confermando il proprio ruolo di facilitatore nell’accesso ai programmi e alle risorse europee per le imprese italiane e di finanziatore a sostegno dello sviluppo delle infrastrutture dei trasporti e della mobilità sostenibile.



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