“Dobbiamo recuperare il sacrosanto principio di neutralità tecnologica. Solo così sosterremo la nostra filiera metalmeccanica”. Lo ha detto il presidente dell’Unione Industriali Torino, Marco Gay, in apertura dell’assemblea dell’associazione in corso a Torino. “Il settore automotive e la filiera di cui siamo protagonisti hanno sofferto e soffrono – spiega – Tra il 2019 e il 2024, la Cina ha prodotto 6 milioni di veicoli in più e l’Europa 3,8 milioni in meno, il Giappone 1,2 milioni in meno, gli Stati uniti 70mila in meno. L’altro ieri la Camera di Commercio di Torino insieme alla nostra Anfia ha presentato i dati sulla filiera dell’automotive, che nel 2025 in Piemonte ha perso oltre 1 miliardo di euro e 1500 posti di lavoro. E il 2026 temiamo vada nella stessa direzione. E allora dobbiamo reagire in fretta, non possiamo più perdere tempo”