Il produttore di auto elettriche cinese BYD è stata contattato dal governo italiano come parte degli sforzi del Paese per attrarre un secondo produttore di automobili oltre al produttore Stellantis, scrive Bloomberg. “Abbiamo alcuni contatti per discuterne”, ha detto Michael Shu, amministratore delegato di BYD Europe, in un’intervista al Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra. La necessità di un secondo stabilimento europeo “dipende dalle nostre vendite: ora stiamo facendo ottimi progressi”.
Fonti vicine a Byd riferiscono a GEA che un secondo stabilimento in Europa, oltre a quello pianificato in Ungheria, per ora rappresenta uno scenario “futuribile e per certi versi fuorviante”. Il governo italiano – riferiscono ancora le fonti sentite da Gea – ha contattato “un po’ tutti i produttori di auto elettriche cinesi negli ultimi mesi”.