“L’incidenza in questo momento dell’elettrico è ancora bassa sia sull’acquisto di auto, sia sulla propensione all’acquisto: questo è determinato da stereotipi e abitudini difficili da modificare nel breve periodo. Le barriere sull’acquisto di auto elettriche sono determinate principalmente dal prezzo elevato, dalla percezione di una scarsa autonomia, così come dai timori legati a sicurezza e batterie”. Così Sara Merigo, ricercatrice dell’Istituto Piepoli che ha realizzato ‘L’indagine sulla mobilità sostenibile in Italia’, realizzata appunto dall’Istituto Piepoli per Eco – Festival della mobilità sostenibile e delle città intelligenti. Come riporta il Corriere L’Economia, per la prima volta la ricerca introduce l’indice di mobilità sostenibile degli italiani, che misura su scala da zero a cento il livello di comportamenti e abitudini coerenti con la sostenibilità: il valore 2025 tocca i 66 punti.
Nella percezione degli italiani cresce la problematica legata alle infrastrutture: solo il 21% pensa che le colonnine di ricarica siano sufficienti e facilmente accessibili. La scarsità dell’infrastruttura è più sentita al Centro-Sud e nei piccoli comuni.