“Teniamo i piedi per terra, oppure perdiamo credibilità”. È quanto dice il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini al Consiglio Trasporti in corso in Lussemburgo e a proposito del regolamento euro 7. Lo si apprende da una nota del Mit. A giudizio di Salvini, la stretta rischia di penalizzare imprese e lavoratori: il Regolamento Ue impone scadenze troppo ravvicinate. La linea italiana è ampiamente condivisa: al fianco di Salvini, spiega il Mit, soprattutto Repubblica Ceca, Bulgaria, Francia, Ungheria, Polonia, Romania e Slovacchia.