Nei giorni scorsi, come chiesto dall’Italia, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen ha aperto alla revisione del regolamento sull’auto e sull’uso dei biocarburanti dopo il 2035. Il prossimo passo è “finalizzare la revisione del Regolamento sulle emissioni di CO₂ entro la fine dell’anno. Occorre decidere subito e nel modo più efficace”. Lo dice al Messaggero il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. Le dichiarazioni di von der Leyen, aggiunge il titolare del Mimit, “rappresentano un punto di svolta. Finalmente a Bruxelles prevale la ragione. In questa direzione è stato decisivo il documento congiunto che abbiamo sottoscritto insieme al ministero dell’Economia tedesco: piena neutralità tecnologica, possibilità di andare oltre il 2035 con motori alimentati da combustibili sostenibili, come i biocarburanti”.
“Per quanto riguarda l’auto . spiega Urso – siamo sulla via indicata dal documento italo-tedesco: pragmatismo, flessibilità, neutralità. Principi che vanno affermati anche negli altri dossier. Per questo siamo attori primari nell’Alleanza ministeriale per le industrie energivore con diversi Stati membri: è necessario rivedere anche il meccanismo sulle importazioni ad alte emissioni, il Cbam, che così come era stato ideato è superato e facilmente aggirabile, così come le sue correlazioni con l’ETS; accelerare sulla strada delle semplificazioni; realizzare un Chips Act 2.0 sull’industria dei semiconduttori, perché siamo in ritardo”.