Auto, Urso: No dubbi su stop al 2035, ma modifiche su tappe per arrivarci

L’Italia “non mette in dubbio non mettiamo in dubbio le date del 2035 o del 2050, ma chiediamo che ci sia una riflessione sulla base dei dati concreti che sono sotto gli occhi di tutti e che hanno portato le associazioni di imprese europee e i lavoratori europei a chiedere un cambio di passo alla Commissione”. Lo ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in un punto stampa a Bruxelles a margine del Consiglio Ue della competitività, rispondendo a una domanda sul voto di domani sul regolamento per vietare la vendita di auto a combustione dal 2035, su cui l’Italia voterà contro. “Tuteliamo l’impresa e il lavoro italiano ed europeo e credo che sia questo uno dei punti fondamentali di un’Europa che voglia essere solidale e competitiva a livello globale. Per questo chiediamo che siano modificate le tappe e le modalità per giungere a quegli appuntamenti affinché siano sostenibili”.