“Abbiamo scritto una lettera ai ministri competenti e alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista del recente incontro con il presidente francese, Emmanuel Macron, per rappresentare la delicatezza della situazione”. Lo dice Roberto Vavassori, presidente di Anfia, parlando del tema delicatissimo delle terre rare. “Nel frattempo, abbiamo attivato anche i nostri contatti con ambasciata italiana a Pechino e con il ministro del Commercio cinese”, prosegue nel colloquio con il Corriere della Sera. “Le scorte di questi materiali non sono mai ampie, di solito sono sufficienti per un mese, un mese e mezzo”, aggiunge Vavassori. “Per ora, nessuna delle aziende italiane ha dovuto fermare la produzione, ma ci sono arrivate molte segnalazioni di difficoltà di approvvigionamento che potrebbero portare a blocchi di impianti se il flusso delle forniture non riprenderà regolarmente”, sottolinea.