“La revisione di quel meccanismo avrà un suo iter e non vedo luce nel ‘25. Purtroppo in quella logica c’è la conferma di una visione dirigista che non funziona, vanno inventati altri modi per forzare le imprese a spendere in ricerca e sviluppo. Non basta quindi tirar via le multe, serve dell’altro in questa direzione”. Lo dice Federico Visentin, presidente di Federmeccanica riflettendo sulla possibilità che la Ue sospenda le multe ai caremaker. Poi, sullo stop ai motori endotermici, Visentin aggiunge a Il Corriere Economia: “Auspico che la data venga rivista, ma il momento della revisione va preparato. Bisogna puntare a un cambiamento dei meccanismi di calcolo delle emissioni e rendere evidente il valore delle auto ibride anche da un punto di vista ambientale. Penso che questo sia il nodo, più importante del posticipare la data-capestro oppure di aprire a una neutralità tecnologica che libererebbe per gli e-fuel solo uno spazio dell’1-2%. I meccanismi di calcolo di cui parlo sono malati, ad esempio non prendono in considerazione che un’auto a motore endotermico dura 11 anni mentre una a motore elettrico dopo tre anni va cambiata e questo genera maggiori emissioni”.