“In giugno i prestiti al settore privato, corretti sulla base della metodologia armonizzata concordata nell’ambito del Sistema Europeo delle Banche Centrali (SEBC), sono diminuiti dell’1,6 per cento sui dodici mesi (-2,0 nel mese precedente). I prestiti alle famiglie si sono ridotti dello 0,9 per cento sui dodici mesi (-1,0 nel mese precedente) mentre quelli alle società non finanziarie si sono ridotti del 3,4 per cento (-3,1 nel mese precedente). I depositi del settore privato sono aumentati del 2,9 per cento (erano diminuiti dello 0,1 per cento in maggio); la raccolta obbligazionaria è aumentata del 14,8 per cento (18,8 in maggio)”. Lo si legge nell’ultimo report ‘Banche e moneta: serie nazionali’ di Banca d’Italia.