“C’è uno choc della domanda negativo per i dazi, che può impattare sulla crescita e l’impatto che invece avrà sull’inflazione si vedrà nel tempo. Ci sono punti di vista divergenti sull’impatto nel breve e nel lungo periodo. C’è molta incertezza e molte implementazioni che devono ancora succedere, ma l’impatto netto sui prezzi diventerà più chiaro nel tempo”.
Così Christine Lagarde, presidente della Bce, durante la conferenza stampa dopo la riunione del consiglio direttivo della Banca Centrale Europea, che per la sesta volta di fila ha ridotto il costo del denaro, portando il tasso sui depositi al 2,25%.