“Il mondo è rapidamente entrato in un periodo caratterizzato da sfide sempre più complesse. Sta emergendo un nuovo panorama geopolitico, alimentato da crescenti tensioni che stanno frammentando l’economia globale. Ciò ha conseguenze economiche dirette poiché sta favorendo incertezza e volatilità economica. Parallelamente a queste turbolenze geopolitiche, la crisi climatica sta accelerando, provocando disastri naturali più frequenti e senza precedenti. Questi eventi meteorologici estremi innescano shock di offerta che si ripercuotono sull’economia globale, esacerbando ulteriormente le sfide esistenti. Per navigare in questo ambiente mutevole, i politici devono avere una mentalità aperta. Allo stesso tempo, è fondamentale che le banche centrali forniscano un’ancora di stabilità rispettando i loro mandati di stabilità dei prezzi”. Così Christine Lagarde, presidente della Bce, è intervenuta alla Commissione per gli affari economici e monetari (ECON) del Parlamento europeo a Bruxelles.