“Nonostante la crescita del 3° trimestre, gli indicatori indicano un rallentamento dell’eurozona in questo trimestre. La manifattura e le esportazioni sono ancora deboli. La ripresa dipende soprattutto dai redditi, che permetterebbero più spese e più profitti, quindi più investimenti per le aziende”. Così Christine Lagarde, presidente della Bce, durante la conferenza stampa che segue il consiglio direttivo nel quale sono stati tagliati i tassi di interesse dello 0,25%.