Il consiglio direttivo ha deciso di ridurre di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento della Bce. In particolare, “la decisione di ridurre il tasso sui depositi presso la banca centrale, mediante il quale il Consiglio direttivo orienta la politica monetaria, scaturisce dalla valutazione aggiornata delle prospettive di inflazione, della dinamica dell’inflazione di fondo e dell’intensità della trasmissione della politica monetaria”, si legge nella nota diffusa dalla Banca centrale europea.
I tassi di interesse sui depositi presso la banca centrale, sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale saranno dunque ridotti rispettivamente al 2,50%, al 2,65% e al 2,90%, con effetto dal 12 marzo 2025, a un livello che non si vedeva da inizio 2023.