Alberto bertone, presidente e amministratore delegato di Fonti di Vinadio – che produce l’Acqua Sant’Anna – , ha deciso di regalare un mese di stipendio extra ai suoi dipendenti per affrrontare il caro prezzi. Ma l’imprenditore ha lanciato un grido di allarme in una intervista a La Stampa: “Finora i rincari sono stati fortissimi, ma niente in confronto a quelli che verranno. La plastica con cui facciamo le bottiglie costa il 150% in più, i trasporti sono raddoppiati, l’energia si è moltiplicata per 5, l’anidride carbonica addirittura per 7. Ne stiamo aspettando una partita che abbiamo trovato in Spagna, per il momento non siamo in grado di produrre acqua gassata perché non abbiamo CO2. Ma finora tutti questi rincari si sono riversati solo in parte sui consumatori, un po’ perché ci siamo contenuti noi produttori (produttori di acqua come di qualunque altri bene), e un po’ perché la grande distribuzione ci ha messo il tappo. Ma non si può andare avanti così per sempre, altrimenti le aziende si distruggono. Presto il tappo salterà, ci sarà un’ondata di nuovi rincari, e allora temo davvero rivolte dei lavoratori”.