Nonostante in questi giorni e dopo ripetuti appelli parte della maggioranza di Governo si sia attivata per tentare all’ultimo minuto un rinvio parziale della data di scadenza del mercato tutelato dell’energia, la scorsa notte è stata la sancita la morte definitiva del regime di maggior tutela. Lo afferma Consumerismo No Profit, che ricorda di aver combattuto al fianco del presidente della X Commissione attività produttive della Camera, Alberto Gusmeroli, per tentare di ottenere una proroga del regime tutelato per tutti gli utenti della luce. “Dopo estenuanti tentativi di mediazione è stato ottenuto un risultato ragguardevole sul fronte degli utenti vulnerabili, che potranno passare al Servizio a Tutele Graduali che entrerà in vigore dal prossimo 1 luglio, con alcune importanti facilitazioni nelle procedure, mentre per tutti gli altri clienti il Governo ha preferito non accogliere le richieste dei consumatori e del presidente Gusmeroli, confermando la data definitiva della morte del mercato tutelato al prossimo 30 giugno – afferma il presidente Luigi Gabriele – Una occasione persa considerati i ritardi e le inadeguatezza della campagna informativa che avrebbe dovuto spingere gli utenti a rientrare nel mercato tutelato entro il 30 giugno proprio per godere degli sconti garantiti dal STG”.