Caldo, Coldiretti: -10% calo medio produzione latte, allevatori perdono 2 mln/giorno

Le ondate di temperature estreme che stanno interessando l’Italia nelle ultime settimane stanno mettendo a dura prova l’agricoltura e gli allevamenti, con effetti immediati sulla produzione di ortaggi, frutta e latte. Secondo Coldiretti, le temperature elevate stanno compromettendo la resa delle colture e costringendo gli agricoltori a fermare le attività di raccolta nelle ore centrali della giornata. La siccità, particolarmente grave al Sud, aggrava ulteriormente una situazione già critica.

Tra il 2022 e il 2024, i danni causati dai cambiamenti climatici al settore agricolo hanno raggiunto una media di 7 miliardi di euro all’anno. E le prospettive non sono incoraggianti: secondo un’analisi Coldiretti su stime Thea, senza interventi strutturali – come un piano invasi nazionale per la gestione dell’acqua – le perdite annue potrebbero triplicare entro il 2050, arrivando a 21 miliardi.

Gli effetti si fanno sentire anche sugli allevamenti. In una stalla da 500 capi, la spesa mensile è aumentata fino a 3.000 euro per garantire il benessere animale, tra bollette energetiche raddoppiate per ventilatori e nebulizzatori, e maggiori consumi d’acqua. Il caldo provoca anche un calo medio del 10% nella produzione di latte, che in alcuni casi arriva fino al 30%, generando una perdita complessiva di oltre 2 milioni di euro al giorno per gli allevatori italiani.