L’Italia è stata il Paese europeo con più vittime per il caldo, 18.100, nell’estate 2022, su un totale di 61.672, seguito da Spagna (11.324) e Germania (8.173). Sono i dati di uno studio coordinato dal Barcelona Institute for Global Health pubblicato su Nature Medicine. Diviso per Paese, la Francia ha registrato il maggior aumento di temperatura rispetto alle medie stagionali, con +2,43ºC sopra i valori medi del periodo 1991-2020, seguita dalla Svizzera (+2,30ºC) , Italia (+2.28ºC), Ungheria (+2.13ºC) e Spagna (+2.11ºC).
Lo studio specifica che la stragrande maggioranza dei decessi si è concentrata nelle persone di età pari o superiore a 80 anni. Inoltre, la mortalità attribuibile al calore è stata del 63% più alta nelle donne che negli uomini. Questa maggiore vulnerabilità si è osservata soprattutto tra gli ultraottantenni, con un tasso di mortalità superiore del 27% a quello degli uomini.
(AFP)