In occasione dello sciopero dei benzinai “i prezzi dei carburanti stanno registrando rialzi su tutta la rete, una circostanza che potrebbe rappresentare l’ennesima speculazione a danno degli automobilisti”. Lo denuncia oggi il Codacons, che contro la serrata dei distributori ha presentato un esposto in Procura per interruzione di pubblico servizio. “I rincari dei listini alla pompa delle ultime ore rischiano di arrecare un danno economico ingente ai cittadini – spiega il presidente Carlo Rienzi –. A fronte di uno stato di necessità rappresentato dall’esigenza degli automobilisti di fare il pieno di carburante per non ritrovarsi a secco nei due giorni di sciopero, gli stessi sono costretti a subire prezzi in rialzo su tutta la rete, una situazione che ancora una volta conferma tutti i nostri dubbi e le nostre denunce circa le anomalie nella formazione dei listini alla pompa”. E proprio sullo sciopero dei benzinai sarà ora la magistratura a pronunciarsi: il Codacons ha infatti depositato l’annunciato esposto alla Procura della Repubblica di Roma per la possibile fattispecie di interruzione di pubblico servizio.