Carburanti, S&P: Brasile aumenta produzione di biodiesel, prezzi ai massimi da 2 anni

La domanda di biodiesel del Brasile è destinata a crescere costantemente nei prossimi sei anni, spinta dall’aumento dei mandati di miscelazione del biodiesel con il diesel A, che viene poi trasformato in diesel B per la vendita al dettaglio. Questa crescita è in linea con un nuovo programma stabilito per l’approvazione dal Consiglio nazionale per la politica energetica (CNPE), secondo le previsioni di S&P Global Commodity Insights, la quale prevede che la domanda interna di biodiesel raggiungerà i 10,4 milioni di tonnellate entro il 2025. Partendo da un tasso di miscelazione del 14% all’inizio del 2025, questo tasso salirà al 15% a marzo e aumenterà dell’1% all’anno, raggiungendo il 20% entro il 2030, come stabilito dalla legge Fuels of the Future. “Questi cambiamenti sono destinati a incrementare la produzione, soddisfare la crescente domanda e attrarre investimenti significativi nel settore”, sottolinea S&P.

Come riportato dall’Agenzia nazionale del petrolio, del gas naturale e dei biocarburanti, o ANP, il Brasile vanta attualmente 58 impianti di biodiesel autorizzati, con una capacità giornaliera totale di quasi 41.000 m³. Si prevede che questa capacità crescerà, con diverse espansioni di impianti e nuove strutture all’orizzonte. Entro ottobre 2024, il Brasile ha prodotto circa 7,6 milioni di m³ di biodiesel, con gli stati produttori principali tra cui Mato Grosso, Rio Grande do Sul, Paraná e Goiás. La produzione per il 2024 dovrebbe raggiungere i 9,1 milioni di m³, secondo Commodity Insights.



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