“Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti sul riallineamento delle accise del gasolio e della benzina ha dichiarato che gli autotrasportatori hanno una disciplina specifica e non sono interessati dal cosiddetto allineamento. Bene, ottima notizia… Anche perché i maggiori costi degli autotrasportatori sarebbero stati traslati sul prezzo finale dei prodotti trasportati, ossia sarebbero stati pagati dai consumatori, con effetti deleteri sull’inflazione” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Il ministro, però, dovrebbe chiarire che intende fare anche per i consumatori e tradurre in soldoni il concetto di allineamento delle aliquote delle accise, ossia a che livello medio intende equiparare le accise di diesel e benzina. Non vorremmo che, con la scusa di garantire il raggiungimento della strategia di transazione energetica e ambientale, si facesse cassa, incassando soldi facili sulle tasche degli automobilisti, rimpinguando la casse dell’erario” conclude Dona.