“La nuova Epbd rafforza l’approccio energy efficiency first potenziando il ruolo dei sistemi di monitoraggio e automazione intelligenti, con l’introduzione del cosiddetto Sri – cioè un indice di predisposizione di intelligenza dell’edificio – grazie al quale è possibile aumentare l’efficienza di utilizzo dell’edificio riducendone il fabbisogno energetico”. Così Marco Caffi, direttore di Green Building Council (Gbc), in una intervista a Il Sole 24 Ore sulle nuove normative europee legate alle case green. “Molte novità – afferma Caffi – sono il frutto anche di proposte e azioni di advocacy della comunità dei Green Building Council (Gbc) europei. Azioni pubblicate dalla roadmap di Gbc Italia per la decarbonizzazione al 2050 del patrimonio italiano”. Gli step sono raggiungimento della Classe energetica E entro il 2030 e della Classe D entro il 2033 anche se sarà determinante il testo che uscirà dal Trilogo.