I ministri degli Esteri dei Paesi membri del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG) hanno riaffermato, domenica a Riyadh, le posizioni e le decisioni costanti del Consiglio Supremo del CCG a sostegno della nazionalità marocchina del Sahara e della preservazione della pace e della sicurezza del Regno del Marocco, nonché della sua piena e completa sovranità sul suo Sahara. Lo riporta ‘Agence Afrique’, spiegando che al termine della sessione di lavoro congiunta tenutasi domenica presso la sede del Segretariato generale del CCG a Riyadh, alla presenza del ministro degli Esteri marocchino, Nasser Bourita, i capi della cooperazione dei Paesi del Golfo hanno anche sottolineato l’iniziativa di autonomia come unica soluzione al conflitto del Sahara nel quadro della sovranità e dell’integrità nazionale e territoriale del Regno del Marocco.
Nel suo discorso, il segretario generale del CCG, Jasem Albudaiwi, ha ribadito le posizioni del Consiglio e le sue risoluzioni a sostegno della nazionalità marocchina del Sahara, sottolineando l’importanza del partenariato strategico che lega il CCG e il Marocco. A questo proposito, ha evidenziato le importanti riforme avviate in Marocco da Re Mohammed VI nei vari settori politici, economici e sociali, accogliendo con favore l’iniziativa Atlantico Africano lanciata da Re Mohammed VI a favore degli Stati del Sahel, che, a suo dire, permetterà di rafforzare la cooperazione tra gli Stati del Sahel e quelli della costa atlantica.
Da parte sua, il Primo Ministro, Ministro degli Affari Esteri del Qatar e Presidente dell’attuale sessione del Consiglio, Mohammed bin Abdulrahman Al Thani, ha ribadito il costante sostegno dei Paesi del CCG alla nazionalità marocchina del Sahara e il loro fermo attaccamento alla sovranità del Marocco su tutto il suo territorio, nonché il loro appoggio alle decisioni dell’ONU su questo tema. Infine, si è congratulato con il Marocco per l’organizzazione tripartita della Coppa del Mondo di calcio del 2030, insieme a Spagna e Portogallo, ribadendo la disponibilità dei Paesi del CCG a fornire il sostegno necessario e a contribuire all’attuazione dei progetti avviati dal Regno per ospitare questo evento mondiale.
Questo incontro si inserisce nel quadro delle forti relazioni e del partenariato strategico globale e rinnovato che lega il Marocco e i Paesi del CCG, le cui basi sono state gettate dal re Mohammed VI e dai suoi fratelli, leader dei Paesi membri del CCG, in occasione del vertice Marocco-Paesi del Golfo, tenutosi il 20 aprile 2016 a Riad.