“Sfruttare i dati satellitari e l’intelligenza artificiale per stimare la probabilità e l’impatto di catastrofi naturali”. E’ quanto rivelano Chiara Mugnai e Roberto Carnicelli, fondatori della startuo torinese Eoliann. Come riporta Il Sole 24 Ore, secondo l’Organizzazione metereologica mondiale (Omm), queste tecnologie offorono capacità senza precedenti di elaborare volumi enormi di dati estrapolandone conoscenze significative per migliorare i modelli predittivi.