Il 2023 del Parlamento europeo sarà scandito dai negoziati per il fondo climatico sociale, lo speciale strumento finanziario a sostegno della transizione. Al fine di non gravare su famiglie e imprese e garantire una trasformazione verde dell’economia equa per tutti, l’U e vuole istituire il Fondo sociale per il clima, con un budget stimato di 16,4 miliardi di euro fino al 2027, raggiungendo potenzialmente 72 miliardi di euro entro il 2032. Il Fondo includerebbe incentivi per il passaggio alle energie rinnovabili, nonché misure per ridurre le tasse e le tasse sull’energia, incentivi per il rinnovamento degli edifici e il car-sharing e lo sviluppo di un mercato dell’usato per i veicoli elettrici. Il Parlamento sta negoziando con i governi dell’UE sul fondo, e il 2023 dovrebbe essere l’anno di svolta.