Le emissioni aggregate dei Paesi sono superiori dell’8% (circa 2,5 gigatonnellate di anidride carbonica equivalente – Gt CO₂e) al livello necessario per raggiungere i loro obiettivi del 2030. Lo segnala l’Ocse nel suo ultimo ‘Climate action monitor’ in vista della Cop30, spiegando che “le loro traiettorie attuali sono incoerenti con i Contributi determinati a livello nazionale (Nationally determined contribution, Ndc) e gli obiettivi a lungo termine di zero emissioni nette, con conseguente divario sia nell’attuazione degli Ndc per il 2030 sia in un ampio divario di coerenza degli obiettivi per il 2050. I prossimi Ndc del 2035 offrono l’opportunità di rafforzare l’ambizione e migliorare la credibilità”.