La Nato ha fissato il suo primo target di riduzione delle emissioni di gas serra “con l’obiettivo di ridurle entro il 2030 di almeno il 45%, per arrivare a zero emissioni entro il 2050”. Lo ha annunciato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nel discorso di apertura del vertice dell’alleanza atlantica a Madrid. Ha spiegato che la Nato “ha la responsabilità di ridurre le proprie emissioni” e che fornirà ai Paesi una nuova metodologia di calcolo della quota di emissioni di cui sono responsabili le forze dell’alleanza. Il primo passo in questa direzione per arrivare all’obiettivo “è allontanarsi dai combustibili fossili”, ha detto, aggiungendo che serve un “forte impegno nella ricerca tecnologica per trovare soluzioni intelligenti con l’obiettivo di una maggiore efficienza energetica”.